Sapori e profumi di montagna si uniscono in questa pasta e mi portano in una baita di malga, seduto ad un tavolo di legno grezzo magari accanto ad un caminetto scoppiettante.
Dosi per: 3 persone
Tempo di preparazione: 30 minuti + 3 ore di ammollo dei funghi essiccati
Difficoltà: Bassa
INGREDIENTI:
250 gr di tagliatelle fresche all'uovo
100 gr di salsiccia Luganega
30 gr di funghi porcini essiccati
50 gr di formaggio Stelvio
1/2 scalogno
Qualche bacca di ginepro
1 noce di burro
Olio evo
Qb sale
PREPARAZIONE:
Circa 3 ore prima do una veloce sciacquata sotto acqua corrente ai porcini secchi e li ammollo in acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato. Trascorso il tempo verifico che i funghi si siano reidratati e li scolo tenendo da parte mezzo bicchiere dell'acqua di ammollo.
In una salta pasta faccio scaldare un giro d'olio con il burro e lo scalogno mondato. Quando lo scalogno inizia a dorare aggiungo le bacche di ginepro ed i funghi; faccio andare per circa 5 minuti poi tolgo il ginepro.
Nel frattempo privo dal budello la salsiccia luganega e la sgrano grossolanamente con le mani. Preparo anche il formaggio Stelvio tagliandolo a striscioline piuttosto sottili.
A questo punto aggiungo la salsiccia ai funghi e cuocio il tutto a temperatura medio-bassa per 10 minuti.
Calo le tagliatelle in abbondante acqua salata e cuocio per 1-2 minuti, dopodiché le trasferisco nella salta pasta con il ragù; alzo la temperatura e sfumo con l'acqua di ammollo dei funghi. Quando l'acqua sarà evaporata aggiungo lo Stelvio e salto bene la pasta togliendola dal calore.
Buon Appetito
Commenti